Presentazione del Seminario di Introduzione al Sufismo di Gianfranco Bertagni

  in quiete
Il Sito di Gianfranco Bertagni

 

"La conoscenza di Dio non si può ottenere cercandola; tuttavia solo coloro che la cercano la trovano"
(Bayazid al-Bistami)

"Chi non cerca è addormentato, chi cerca è un accattone"
(Yun Men)

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Presentazione del Seminario di Introduzione al Sufismo
di Gianfranco Bertagni

 

Temi trattati:

- Tasawwuf come mistica ed esoterismo islamici.
- Sarī'a (la legge come via larga) e tarīqa (la via mistica come via stretta).
- Il composto umano: jism, nafs, rūh.
-
Funzione del maestro.
- Sufismo e confraternite.
- La conoscenza della realtà divina come scopo del sufismo.
- I tre avvicinamenti ad Allah secondo al-Gazali.
- L'uomo perfetto (al-insān al-kāmil) come ritorno all'Adamo archetipico (al-insān al-qadīm).
- Individualità e personalità.
- Realtà e Unità divina (tawhīd) e inesistenza ('adam).
- I riti principali: l'iniziazione, il wird, il hitzb.
-
Il rito fondamentale: il dikr (il ricordo-menzione di Dio).
- Il rientro nel cuore e il superamento dell'individualità.
- Il rito dell'isolamento.
- Hāl (stato di presenza divina) e Maqām (stazione, tappa del percorso).
- Le sette stazioni secondo Qāsim al-Hānī.
- Le sette latā'if (centri sottili).
- Lo stato di santità (walāya).
- La dottrina centrale del sufismo: Wahdat al-wuj
ūd (l'unicità di quel che c'è).
- La dottrina della Wahdat aš-šuh
ūd (l'unicità della contemplazione) elaborata da Ahmad al-Fārūqī as-Sirhindī.

 

 

 

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