Presentazione del Seminario sulla Psicologia transpersonale di Gianfranco Bertagni

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"La conoscenza di Dio non si può ottenere cercandola; tuttavia solo coloro che la cercano la trovano"
(Bayazid al-Bistami)

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(Yun Men)

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Presentazione del Seminario sulla Psicologia transpersonale
di Gianfranco Bertagni

 

La psicologia transpersonale, che si è sviluppata dalla fine degli anni ’60 in America, è un branco della ricerca psicologica che vede nello sviluppo psichico dell’uomo non semplicemente la soddisfazione egoistica dei bisogni, ma la tensione verso la piena realizzazione del senso dell’esistenza. Essa cerca dunque di individuare quelle potenzialità e capacità dell’essere umano che non sono state rintracciate dalle scuole precedenti, offrendo una presentazione della struttura e del percorso della psiche umana che prenda come fonti di ispirazione la filosofia perenne, la filosofia comparata, la filosofia orientale (principalmente il Buddhismo, il Vedanta, lo Yoga, il Taoismo e lo Zen) e la mistica (soprattutto cristiana e sufi), integrandole con le scoperte della moderna ricerca psicologica.
La psicologia transpersonale è transpersonale perché si occupa specificatamente delle cosiddette esperienze delle vette (peak experience, come le definì Abraham Maslow), della coscienza dell’Unità, dello stato e del percorso di autorealizzazione, dell’esperienza di meraviglia dell’essere, della trascendenza dell’io egoico, della percezione del sacro, dello sviluppo della consapevolezza, dei fenomeni ESP, ecc. Essa non vede in tutto ciò forme patologiche dello psichismo umano, come è proprio dell’impostazione classica psicanalitica. Psicologia transpersonale dunque perché oltrepassante la condizione umana.
Essa si propone quindi: una nuova immagine dell’uomo (un uomo non più inteso come unità bio-psichica, ma un insieme aperto e collegato a una dimensione transindividuale che tutto abbraccia), una sintesi tra campi diversi dello scibile, un impulso verso una crescita spirituale strutturata. Potrebbe essere definita una psicologia della crescita e della liberazione, che intende favorire il più elevato sviluppo del potenziale umano.
Durante la giornata di seminario verrà presentato il sistema psicologico transpersonale del massimo esponente di questa disciplina: Ken Wilber. Si introdurrà quindi il suo lavoro di ricostruzione dei vari livelli dello spettro della coscienza, la teoria dei confini tra sé e non-sé, l’evoluzione dei confini stessi, l’integrazione delle diverse pratiche terapeutiche da lui proposta, il livello del centauro, il sé in trascendenza e lo stato supremo di coscienza.

 

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