Il sacro spregio del non-sé - Anatmasrivigarhana (Shankara)

  in quiete
Il Sito di Gianfranco Bertagni

 

"La conoscenza di Dio non si può ottenere cercandola; tuttavia solo coloro che la cercano la trovano"
(Bayazid al-Bistami)

"Chi non cerca è addormentato, chi cerca è un accattone"
(Yun Men)

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Il sacro spregio del non-sé - Anatmasrivigarhana (Shankara)


1. Si ottiene un sapere eminente, e poi?
Si diventa ricchi e potenti, e poi?
Ci si diverte con una bella donna, e poi?
Certo, non è così che il Sè è realizzato.

2. Ci si adorna con braccialetti ed altri gioielli, e poi?
Ci si veste di abiti di seta, e poi?
Ci si delizia con delle vivande squisite, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

3. Si visitano dei luoghi ameni, e poi?
I parenti e gli alleati sono nutriti e rispettati , e poi?
I tormenti causati dall'indigenza e dalle altre disgrazie sono allontanati, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

4. Ci si immerge nel Gange o in qualche altro fiume, e poi?
Si distribuiscono in elemosina delle monete di rame, e poi?
Si ripetono migliaia di volte i mantra, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

5. La famiglia si distingue, e poi?
Ci si copre il corpo di cenere, e poi?
Si porta continuamente un rosario , e poi?
Certo, non è così che i Sè è
realizzato.

6. Si onorano i brahmana con alimenti, e poi?
Si propiziano gli dèi con sacrifici, e poi?
Si è glorificati ovunque, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

7. Ci si purifica il corpo con digiuni, e poi?
Si hanno dei figli e delle figlie, e poi?
Si compie il trattenimento del respiro , e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

8. Il nemico è vinto nelle battaglie, e poi?
Il numero degli amici aumenta, e poi?
Si possiedono i poteri dello Yoga, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

9. Si cammina sulle acque, e poi?
Si tiene il vento prigioniero in una ciottola , e poi?
Si solleva il Monte Meru nel palmo della mano, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

10. Si beve del veleno come fosse latte, e poi?
Si mangia del fuoco come fosse riso, e poi?
Ci si muove nel cielo come un uccello, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

11. Si ottiene il pieno dominio sul fuoco e sugli altri elementi, e poi?
Si penetrano senza sforzo persino metali come il ferro o altri, e poi?
Si esumano tesori nascosti con il solo ausilio di magici unguenti, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

12. Si acquista l'onnipotenza su tutta la terra, e poi?
Si concentra in se stessi la potenza di un dio, e poi?
Ci si innalza sino alla supremazia di Shiva, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

13. Si stabilisce qualsiasi cosa con i mantra, e poi?
Si è trafitti dalle frecce senza subirne danno, e poi?
Si conosce il passato e l'avvenire, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

L'angoscia delle passioni è distrutta, e poi?
Il pungolo della collera è smussato, e poi?
La stretta del desiderio è respinta, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

La notte della dispersione è dissipata, e poi?
Non si trae alcun orgoglio dalla propria funzione, e poi?
Le morse della brama sono scomparse, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

Si conquista il mondo di Brahma, e poi?
Si contempla il mondo di Vishnu, e poi?
Si comanda nel mondo di Shiva, e poi?
Certo, non è così che il Sè è
realizzato.

Colui nel cui cuore questo santo disprezzo per il non-Sè scaturisce in modo costante e pieno, è un vaso d'elezione per la percezione diretta del Sè.
 
Ma molti sono coloro caduti in potere dell'illusione, la quale scaturisce dall'errore che accompagna l'identificazione al mondo delle apparenze. Giammai, in questa esistenza, la realizzazione immediata del Sé si addice a costoro.
 
 
 

 

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