L'amante
Perfetto
Ho bisogno d'un amante che,
ogni qual volta si levi,
produca finimondi di fuoco
da ogni parte del mondo!
Voglio un cuore come inferno
che soffochi il fuoco dell'inferno
sconvolga duecento mari
e non rifugga dall'onde!
Un Amante che avvolga i cieli
come lini attorno alla mano
e appenda,come lampadario,
il Cero dell'Eternità,entri in
lotta come un leone,
valente come Leviathan,
non lasci nulla che se stesso,
e con se stesso anche combatta,
e, strappati con la sua luce i
settecento veli del cuore,
dal suo trono eccelso scenda
il grido di richiamo sul mondo;
e,quando,dal settimo mare si volgerà
ai monti Qàf
misteriosi da
quell'oceano lontano spanda
perle in seno alla polvere!
Gialal-ad-din-Rumi
Magnete Divino
Gioia non vidi in entrambi mondi,salvo te,
anima mia,molte meraviglie ho visto,
ma non vidi miracolo simile a te!
Dicono che sorte dei miscredenti è fuoco
bruciante:ma privo del fuoco tuo ho visto solo
Abù Lahab!
Alla finestra del cuore spesso ho accostato
l'orecchio dell'anima,molte parole ho
sentito,
ma non ho sentito le labbra.
D'improvviso effondesti il favore tuo
sipra questo tuo servo,ed io non ne vedo
ragione
se non la tua grazia infinita.
O eletto coppiere,o gioia degli occhi miei,
a te simigliante nessuno apparve fra gli
Arabi,
nè fra i Persiani l'ho visto!
Versami tanto vino ch'io scenda giù da me
stesso
perchè nell'io,nell'essere,non ho trovato
che pena.
O tu che sei zucchero e latte,o tu che sei
Sole e Luna,o tu che sei madre,sei padre,
non ho parenti che Te!
O indistruttibile amore,o menestrello
divino,
sei tu appoggio,sei tu riparo,
non trovo nome a te pari!
Siamo frammenti d'acciaio e
l'amor tuo è calamita,
sei origine d'ogni attrazione,
chè in me attrazione non vedo!
Silenzio, fratello, abbandona scienza e
finezza;
finchè tu non parlasti finezza alcuna non
vidi!
Gialal al-Din Rumi.
Il Sole
Poi che son servo del Sole;
notte non sono,nè adoratore delle notti,non
parlerò di sogni.
Come messaggero del Sole e suo
interprete,segreti messaggi
prenderò da lui e
vi porterò la risposta.
E poi che vado come sole,
brillerò su rovinati deserti,
fuggirò dai luoghi abitati,
parlerò deserte parole.
Assomiglio alla vetta d'un albero
lontano dalla radice:
pur ristretto in secca corteccia,
parlerò di succoso midollo.
Se pur son mela secca
son più alto d'un albero;
anche se ebbro e sconvolto,
dico parole veraci!
Da quando il mio cuore ha
sentito il profumo della polvere
della sua soglia,
ho vergogna anche della
polvere sua,
non parlo che d'acqua purissima!
Togliti il velo dal volto,
chè il volto hai glorioso!
Non permettere ch'io debba
parlarti come sotto ad un velo!
Se hai il cuore di pietra,
io son pieno di fuoco qual ferro;
se assumi trasparenza di cristallo,
io parlo di calice e vino!
Poi che nato sono dal Sole
come il Re Qobàd antico,
non sorgerò nella notte,
non parlerò di chiaro di luna.
Jalal ad din Rumi
Hanno detto:"Da ogni parte c'è la luce di
Dio".
Ma gridano gli uomini tutti:"Dov'è quella
luce?"
L'ignaro guarda a ogni parte,a destra,a
sinistra;ma dice una Voce:
Guarda soltanto,senza destra e sinistra!".
Gialal ad -Din Rumi
"LE VIE SONO DIVERSE, LA META E'
UNICA. NON SAI CHE MOLTE VIE CONDUCONO A UNA SOLA META? LA META NON APPARTIENE
NE' ALLA MISCREDENZA NE' ALLA FEDE; LI' NON SUSSISTE CONTRADDIZIONE ALCUNA.
QUANDO LA GENTE VI GIUNGE LE DISPUTE E LE CONTROVERSIE CHE SORSERO DURANTE IL
CAMMINO SI APPIANANO; E CHI SI DICEVA L'UN L'ALTRO DURANTE LA STRADA "TU SEI UN
EMPIO" DIMENTICA ALLORA IL LITIGIO, POICHE' LA META E' UNICA".
ISPIRAZIONE DIO
Tutto sfuma nel tempo,e tutto passa:
i gusti,i segni,i simboli
e la paura che ci induce a fare.
Tutto si fa nel tempo,e con il tempo
tutto si disfa.Unico rimane
il colloquio dell'anima con Dio.
Non ha spessore e quasi non ha senso,
non ha legami e quasi non s'avverte,
ma per me e' l'Universo,se per simbolo
e per parole,e segno,e simulacro
ha l'amore per Dio.
Gabriel Mendel
SENZA TITOLO di ibn HAZM
poeta dell'XI sec
Il mio durevole affetto per te,
secondo la sua propria natura,
ha raggiunto il suo massimo limite,
e non e' piu'calato nè cresciuto
di un etto.
Esso non ha altra causa che
la volontà d'amare,nè altro motivo;
tolga Dio che alcuno abbia a
conoscerne un tale!
Quando troviamo una cosa che è
causa di sè
medesima,ecco
una cosa che non muore mai.
Ma se la troviamo dovuta a un'altra
cosa diversa da lei.ove ci venga
a mancare ciò per cui ella nacque,
anche quella vien meno.
Ho riflettuto sulle molte religioni
compiendo sforzi per poterle
intendere;
e le considero i molti rami
tutti gemmati da un Principio unico.
Non chiedere dunque a un uomo di
adottare
questa o quella denominazione
confessionale;
cio' lo porterebbe lontano dal
Principio.
E' il principio stesso che deve venire
a cercarlo,
e' lui,ed in lui si chiariscono
tutti i significati e le grandezze.
Solo cosi' ogni uomo.......potra' capire.
Husayn -Mansur al Hallaj
Nell'ultimo giorno-che questo ti sia chiaro-
la
condizione di un uomo sara' inalterata:
qualunque cosa scelga gli sara' posta
innanzi,
li'ritrovera'cio' che ha preso qui.
I tessitori del mondo eterno
ti rileggeranno le tue opere.
Non esiste cambio,e neppure sostituzione:
e il male non puo' trasformarsi.
Nulla sara' dato gratis a nessuno;
ti vien dato cio' che e' dovuto-
nient'altro.....
HAKIM SANAI
Il mio cuore e' ormai capace di qualunque forma
chiostro per il monaco,tempio per gli
idoli.
pascolo per le gazzelle,Ka'ba dei fedeli,
tavole della Thora, Corano.
L'amore e' il credo che sostengo e ovunque
giri
la sua cavalcatura l'Amore e' sempre la mia
religione
e la mia fede.
Ibn Al -Arabi
Nasciamo senza portare
nulla,moriamo senza poter
portare nulla,ed in mezzo,
nell'eterno che si
ricongiunge nel breve
battito delle
ciglia,litighiamo per
possedere qualcosa.
N.Nur-ad-Din
L'ARENA DELL'AMORE
Prima che il tempo iniziasse io bruciaie divenni cenere.
Mi tuffai nel fuoco e divenni una rosa,
Con nostalgia chiamai il Suo Nome e divenni
un cuore
Sono venuto per bruciare nell'arena
dell'Amore
Sono venuto per invocare Hu e tornare a Dio
Strappa il velo da me,lasciami nudo
Lasciami volare sulle ali dell'amore
Lasciami scorgere la Sua Bellezza ancora
una volta
Sono venuto per bruciare nell'arena
dell'Amore
sono venuto per invocare Hu e tornare a
Dio.
Ho abbandonato desiderio,onore,modestia
Ho lasciato dietro di me una vuota
ricchezza
A che servo io per gli amici o stranieri?
Sono venuto per bruciare nell'arena
dell'Amore
Sono venuto per invocare Hu e tornare a
Dio.
Sono venuto a conoscere il mio segreto,che
e' sempre dentro
All'interno di questo corpo c'e' Conoscenza
e Verita'
Tutti gli amanti desiderano ciò che e' in
Te
Sono venuto per bruciare nell'arena
dell'Amore
Sono venuto per invocare Hu e tornare a
Dio.
O Ashki,sorgi,svegliati dalla dimenticanza!
Lasciamoli dire voi siete pazzi quando
ascoltano
le nostre invocazioni
Arresi all'Amore e raggiunta l'unione
Sono venuto per bruciare nell'arena
dell'Amore
Sono venuto per invocare Hu e tornare a
Dio.
E il cuore vola...
Shaykh
Muzaffer Ozak al-Jerrahi
SIMMETRIA
Ecco:ogni cosa ha il suo opposto
la affermi,si afferma in una realta'
ma la stessa realta' la nega.
Ecco:nella mia affermazione di questa
esistenza
si staglia l'ombra della sua negazione.
Ecco:tutto e' perfetto.
Il cielo e' assorbito dal mare e il mare
dal cielo.
Ecco:tutto in un punto.
Dico io e subito e' negato.
Per cosa mai si lotta,per affermare se
stessi?
Ogni cosa che si vince,che si
realizza,guarda:
sara'per chi finira'terra nella terra dove
e' nato.
Dove e' dunque un motivo d'orgoglio?
Non si hanno dunque occhi per vedere
che il delinquente ed il re,il pezzente ed
il magnate
sono nati dalla stessa terra e finiscono
nella stessa terra?
Dove trovare le differenze?In ben altro oro
dove vita e morte stanno sullo stesso
piano.
Le radici nell'Anima trovano essenze
quelle nella terra illusioni.
Ma tutto ci e' dato.
N.Nuruddin
LA
DANZATRICE
Non dare ancora
occasione di turbamento a questo
cuore inquieto,aggiungi ancora una piega alla mia
treccia ricciuta!
Per te nell'intimo del mio petto e' apparso
il lampo della
Manifestazione,sì che ho lasciato al sole e
alla luna
l'amarezza dell'attesa.
E' la brama di vedere Dio che ha fondato
nel mondo i
riti della idolatria:l'Amore inganna
l'anima piena di
speranza!
Acciocchè con animo pieno di pace io possa
cantare
una nuova melodia,riconduci,deh,al suo
giardino
l'Uccello del Giardino!
Mi hai concesso una eccelsa natura;sciogli
ora i
vincoli dal mio piede,a che io dia via la
veste d'onore
regale in cambio del tuo rozzo saio!
Se l'ascia ha colpito la pietra,che c'e' di
strano?
L'amore puo' trascinarsi sulle spalle anche
tutte
queste montagne.
Di M.IQBAL
(POETA PAKISTANO DEL XX SEC)
TUTTO QUANTO.....
"Tutto quanto
concerne l'Anima si
svela spontaneamente ed ogni
sforzo razionale non fa che
allontanarla.
Questo perche' la sua natura
non e' fenomenica. Si coglie
col cuore come una poesia,come
un'opera d'arte. Si sente,si ama
ma nessun concetto,come ombra
fugace,e' ad essa adeguato".
Jalal al-Din
Rumi
EGLI E' CON NOI!!!
Totalmente inatteso
il mio ospite giunse.
"Chi e'",chiese il mio cuore.
"La faccia della luna", disse la mia anima.
Quando entro' in casa
Tutti corremmo in strada, folli in cerca
della luna.
"Sono qui",lui ci chiamo' dall'interno,
ma noi cercavamo fuori, ignari del suo
richiamo.
Il nostro usignolo canta ebbro in giardino,
noi tubiamo come colombe:"Dove, dove,
dove?".
Si raduno' una folla:"Dov'e' il ladro?".
E il ladro in mezzo a noi dice:
"Si', dov'e' il ladro?".
Tutte le nostre voci si mescolarono
E nessuna si distingueva dalle altre.
Egli e' con voi significa che cerca assieme a voi,
che vi e' più vicino di voi stessi,perché
cercate fuori?
Diventate come neve che si
scioglie,ripulite voi stessi da
voi stessi.
Con l'amore la vostra voce interiore
troverà una lingua
Che crescerà come un muto candido giglio
nel cuore.
Jalal al-Din Rumi
"Sono morto come
minerale,e come pianta sorto.
Sono morto come pianta e ancora risorto
come animale.
Sono morto come animale e risorto come
uomo.
Perché 'temere allora di divenire meno
morendo?
Ancora una volta moriro' come uomo.
Per risorgere come un angelo perfetto dalla
testa
alla punta dei piedi.
Ed ancora quando da angelo soffrirò la
dissoluzione
Io mutero' in cio' che supera l'umano
concetto."
DAL MASNAVI DI,Jalal
-ud -Din Rumi
L'INDISPENSABILE:
INDISPENSABILE E'
NESSUNO
INTERCAMBIABILE E' OGNUNO
IMPORTANTE E' CHIUNQUE
NON ESISTE UNO PIU' GRANDE
ED UNO PIU' PICCOLO
COME ANELLI DI UNA CATENA
L'UNO PRECEDE L'ALTRO
L'UNO CONTIENE L'ALTRO.
COSA E' MAI INDISPENSABILE
IN QUESTO MONDO?
TU SOLO, ALTRO NON RICONOSCO
TU SOLO,MIA INFINITA ESSENZA.
NON IO PARAGONATO AD UN ALTRO
NON UN ALTRO PARAGONATO A ME.
DOVE E' QUESTO IO E QUESTO ALTRO
SE NON NELLA BREVE SCHIUMA DI QUESTA
TUA ESISTENZA?
MA OLTRE
INCOMMENSURABILE
DI CHIAREZZA,GRAZIA,FECONDITA'
ETERNA.
E D'ORO SI FA LA CATENA
DI PURA LUCE UN'ANELLO RIMANE
TRASPARENTE.
(N. NURUDDIN)
ASTAGHFIR ULLAH (PERDONAMI
O SIGNORE):
PER OGNI DISATTENZIONE
PER IL SORRISO E L'ASCOLTO NEGATO
ASTAGHFIR ULLAH
"per non aver spiccato il volo dell'angelo
tirato verso la stalla dall'asino"*
ASTAGHFIR ULLAH
per ogni pensiero e parola nobile non
espressa
per ogni silenzio infranto
per ogni cosa di piu' e per ogni cosa di
meno.
ASTAGHFIR ULLAH
per ogni goccia di nettare non goduta
per ogni amarezza non accettata
per ogni illusione di passi fatti senza TE
per aver chiuso gli occhi quando la Luce
avanzava
per ogni dimenticanza della Tua presenza
ASTAGHFIR
ULLAH
ogni volta che il battito del cuore
non proclama la Tua Unita' nel Me
stringendosi per Te
espandendosi per Te.
(N.NURUDDIN 1420)
*cit. J.RUMI
PREGHIERA.....
DIO MIO TI
RINGRAZIO PERCHE' FAI CHE
QUESTO CUORE(DI TUTTI COLORO CHE TI AMANO)
NON SI ADDORMENTI NELLE COMUNI CERTEZZE,
ORMAI ARRESO ALLA TUA SOLA EVIDENZA E'
STANCO
DI TUTTE LE FILOSOFIE E TEOLOGIE CHE COME
TANTE CHIACCHIERE NON PERMETTONO DI
ASCOLTARLI NEL SILENZIO.
UN CUORE CHE RENDI CAPACE DI CONSUMARE
NEL SUO CALORE VIBRANTE OGNI INGIUNZIONE
DOGMATICA E TUTTE LE BANALITA' DI CUI TI
INCOLPANO COME SE FOSSI TU E NON LA
STUPIDITA'UMANA A RIVELARLE.
TI RINGRAZIO POICHE' LO FAI SPETTATORE DI
TUTTE LE ERESIE CHE SI ACCUSANO LE UNE
CON LE ALTRE D'ERESIA,E LO HAI RESO
ABBASTANZA SAGGIO DI NON PARTECIPARVI.
TU GLI PERMETTI DI SORRIDERE DI TANTE
PREOCCUPAZIONI INSULSE PER QUESTO E
PER L'ALTRO MONDO.
TI RINGRAZIO QUANDO FAI UN NULLA DEL MIO
NULLA ED IN ESSO TI PERCEPISCI E TI
CONTEMPLI
IN TUTTE LE FORME DI ME STESSO.
SIGNORE IL TUO MISTERO M'AVVOLGE E MI
INONDA DI LACRIME,SCIOGLIE IN TE QUESTA
PIETRA ILLUSORIA D'ATOMI.
OGNI MOMENTO CHE CONCEDI E' IL TUO MOMENTO
CHE INEBRIA OGNI PRESENTE,SOLO QUESTO VALE.
GRAZIE DEL MIO NULLA CHE E' LA COSA PIU'
PREZIOSA CHE MI HAI DONATO,CHI LA TEME
TI TEME E SI ALLONTANA DA TE, O
MISERICORDIOSO, DANDO ORIGINE ALLE VANE
CERTEZZE CHE PRIMA O POI SCOMPARIRANNO
NELLA LORO STESSA ILLUSIONE.
OH VERITIERO, ARMONIA DI TUTTI I TUOI
STATI!
SE E' COSI' BELLA,PRELUDIO D'INFINITO,LA
LUCCIOLA CHE MI PONI TRA LE MANI,
ALLORA LA TUA LUCE.....
OH IMMENSO , UNICO DIO MIO!!!
N. NURUDDIN
CREAZIONE:
SE LO AMI TI AMA
SE LO CERCHI TI STA' CERCANDO
SE LO TROVI TI HA TROVATO
E' CIO' IN TUTTE LE BELLEZZE
POICHE' QUESTA LEGGE E' NELL'UNO
CHE TUTTE LE
COMPRENDE
E IN TUTTE SI RISCOPRE
IN OGNI NUOVO ISTANTE
IN NUOVE INFINITE MANIFESTAZIONI.
N. NURUDDIN.
LIBERTA'.
ALCUNI HANNO PAURA DELLA LUCE
DELLA RAGIONE
ALTRI HANNO PAURA DELLA LUCE
IRRAZIONALE DELL'ANIMA
SI SENTONO SICURI SOLO NELLA PRIGIONE
DOGMATICA CHE SI SONO COSTRUITI
E LI' SI CREDONO IMPORTANTI DAVANTI
A SE' STESSI E DAVANTI AGLI ALTRI
PRESUMONO DI SAPERE E DI POTERE
LOTTANDO TRA LORO
RINUNCIANDO AD ESSERE UMANI NEL
FONDAMENTO DELL'INTELLIGENZA
E DEL CUORE.
UCCELLI IN GABBIA SENZA SAPERLO.
EPPURE LA PORTA E' SEMPRE APERTA,
QUALCUNO E' VOLATO VIA E SOLO LUI SA.
N. NURUDDIN
Invocazione (Du'à) dello Shaykh
Ahmad Al-Alawi
Mio Dio, come conoscerti
Tu che sei l'Interiore,
Colui che non si lascia conoscere per le forme?
E come non conoscerti
Tu che sei l'Apparente,
Che si manifesta in ogni cosa?
Come trovarti
Mentre la nostra coscienza non può afferrarti?
E come non trovarti
Tu che sei più vicino della nostra vena giugulare?
Mio Dio, come puoi essere Tu nascosto
Tu che sei l'Apparente ?
Come puoi essere Tu assente
Quando Tu sei la Presenza ?
Come disubbidirti
Quando Tu sei l'Irresistibile ?
Gloria a Te! Come lodarTi nel Tuo giusto valore?
Tu solo puoi farlo!
La poca lode di cui sono capace
Mi lascia già perplesso
In quanto alla tua Essenza insondabile.
Mio Dio, aumenta la mia perplessità al Tuo riguardo,
Accordaci i Tuoi favori!
Liberaci dai mondi,
E fa' che Tu solo ci basti!
NON TI HO DETTO.
DI NON SFUGGIRE A ME
MI TROVERAI COME UNA SORGENTE
OVUNQUE VAI IN QUEL MIRAGGIO
PERSINO SE MI ABBANDONI
CON RABBIA PER CENTOMILA ANNI
ALLA FINE RITORNERAI
VISTO CHE SONO LA TUA CASA FINALE.
NON TI HO DETTO
DI NON ESSERE INGANNATO
CON I LUSTRINI NELLA VITA
IO SONO LA TUA REALIZZAZIONE FINALE.
NON TI HO DETTO
CHE SONO IL MARE E TU SEI IL PESCE PICCOLO
MEGLIO CHE RIMANI CON ME
DI NON AVVENTURARTI SULLE SPONDE SECCHE.
NON TI HO DETTO
DI NON ANDARE VERSO LA TRAPPOLA
COME L'UCCELLO ALLETTATO DALL'ESCA
RITORNA DA ME, SONO LA TUA FORZA ILLIMITATA.
NON TI HO DETTO
ALTRI SPEGNERANNO IL TUO FUOCO
RIMANI CON ME CHE TI METTERO'
IN FIAMME E SCALDERO' LA TUA ANIMA.
NON TI HO DETTO
ALTRI TI DELUDERANNO
PERDERAI LA FONTE
DI CONFORTO CHE TI HO TROVATO.
SE SEI ILLUMINATO TRAMITE
LA LANTERNA DEL TUO CUORE
GUIDANDOTI VERSO LA CASA DI DIO
GUARDAMI, POTREI ESSERE LA STRADA.
JALAL -UD
DIN -RUMI.
La tomba è un velo
Il giorno fatale in cui la mia bara avanzerà,
non pensate che il mio cuore sia in questo mondo.
Non gemete, non piangete in angoscia,
non cadete nella fossa che i demoni hanno scavato.
Sarebbe così triste.
Quando assisterete al mio funerale
non dite che me ne sono andato:
sarà la mia riunificazione.
Quando mi calerete nella fossa, non dite "addio".
La tomba è un velo prima dell'incontro in paradiso.
Quando vedrete calare,
pensate al sorgere.
Che male c'è se luna e sole tramontano?
Ciò che sembra tramonto è un'alba.
Pure se appare una prigione,
la cripta libera l'anima.
Se il seme non è sepolto non cresce.
Perché dubitare di questo seme umano?
Se il secchio non scende, non tornerà su pieno.
Perché il Giuseppe dello spirito deve temere la cisterna?
Chiudi la bocca qui e aprila nell'oltre,
e il tuo canto sarà nell'aria senza luogo.
J.Rumi
Quando un uomo e una donna diventono uno
Ho coperto i miei occhi
con la polvere della tristezza,
finché entrambi furono un mare colmo di perle.
Tutte le lacrime che noi creature versiamo per lui
non sono lacrime,come pensano molti, ma perle.....
Mi lamento dell'anima con l'anima,
ma non per lamentrmi: dico solo le cose come stanno.
Il cuore mi dice che è angosciato per lui
ma io non posso che ridere di questi torti immaginari.
Sii giusta, tu che sei la gloria del giusto.
Tu, anima, libera dal "noi" e dall'"io",
spirito sottile in ogni uomo e donna.
Quando un uomo e una donna diventano uno,
quell'uno sei tu.
E quando quell'uno è cancellato, tu sei.
Dove sono questo "noi" e questo "io"?
A lato dell'amato.
Tu hai fatto questo "noi" e questo "io"
perché tu potessi giocare
al gioco del corteggiamento con te stesso,
affinché tutti i "tu" e gli "io" diventino un'anima sola
e infine anneghino nell'amato.
Tutto ciò è vero. Vieni!
Tu che sei la parola creatrice: Sii.
Tu, al di là di qualunque descrizione.
E' possibile per l'occhio fisico vederti?
Può il pensiero comprendere il tuo riso o la tua pena?
Dimmi, è possibile vederti?
Soltanto di cose in prestito vive questo cuore.
Il giardino d'amore è infinitamente verde
e dà molti frutti oltre alla gioia e al dolore.
L'amore è al di là di entrambe le condizioni.
Senza primavera, senza autunno, è sempre nuovo.
Rumi
"Questi stolti eruditi, questi ladri e borsaioli:
usano ciò che hanno imparato per brigantaggio!!!
Ascoltatemi, signori del linguaggio:
è meglio colmare il vostro cuore di luce
piuttosto che di centomila parole;
quando tacete, siete l'eloquenza stessa;
quando aprite bocca, farfugliate sol bugie."
Hakim Sanai
Vicinanza
Com'è vicina
l'anima tua alla mia,
qualsiasi cosa pensi io la so!
Ma ho segni che
ti fanno ancor più vicino
avvicinati ancora e guarda il mio segno
segreto!
Vieni dunque
come derviscio fra noi,
non scherzare, non dire:"io son già fra
voi!".
Al centro della
tua casa io sono come colonna
dal tetto tuo curvo chino giù il capo, come
grondaia.
Io son sempre
con te nel tumulto del Di del giudizio
non ospite sono, come s'usa fra gli amici
del mondo.
Entro io tuo
banchetto io giro attorno come calice pieno
e nelle tue battaglie corro avanti come
lancia,
e se preferisco
morire rapido come il lampo
come il lampo della tua bellezza, sono
senza lingua.
Sebbene ebbro come sono, non fa per me differenza
se dò vita a un morto , se prendo la vita a
un vivo.
Se dono la vita
per me è grande guadagno,
ché per ogni vita tu doni cento universi!
In questa casa
ci sono migliaia e migliaia di morti
e tu assiso fra loro dici:"Ecco il mio
regno!"
Un pugno di
polvere dice: "io ero treccia!"
un altro pugno di polvere dice "io ero
ossa!"
E tu t'arresti
stupito, quand'ecco, arriva l'Amore
che dice:"Avanza dunque, io sono il
Vivente, l'Eterno!
Stringi al tuo
seno il mio petto di gelsomino
che, in questo stesso istante, ti libererò
da te stesso!"
taci o Cosroe,
e non far parola della dolce Shirin
che di dolcezza tutta mi brucia la bocca.
*** Rumi
Corro affannato alla
ricerca dell'Amico,
la mia vita è giunta al suo termine e ancora indugio nel sonno.
Si, è vero che alla fine otterrò l'unione all'Amato,
ma chi mi ripagherà questa vita perduta?
Rumi
Morite, morite
Morite, morite, di questo amore morite,
se d'amore morirete, tutti Spirito sarete!
Morite,
morite, di questa morte non paventate,
da questa
terra su volate e i cieli in pugno afferrate!
Morite,
morite, da questa carne morite,
non è che
laccio la carne, e voi ne siete legati!
Prendete,
prendete l'accetta per scavar la prigione!
Spezzato che
avrete il muro, sarete principi, emiri!
Morite ,
morite davanti al sovrano bellissimo:
morti che
avanti a lui sarete, srete sultani e ministri!
Morite,
morite, uscite da questa nube
usciti che ne
sarete, Luna lucente sarete!
Tacete, tacete, il silenzio è sussurro di morte;
tutta la vita
è in questo: siate un flauto silente.
RUMI
Il
rubino
Un'amata chiese all'amante:
"Chi ami di più, te stesso o me?".
"Dalla testa
ai piedi sono diventato te.
Di me non
rimane che il nome.
La volontà
l'hai tu. Tu sola esisti.
io sono
scomparso come una goccia d'aceto
in un oceano
di miele".
Una pietra diventata rubino
è colma delle
qualità del sole.
Niente della
pietra vi resta.
Se ama se
stessa, ama il sole;
se ama il
sole, è se stessa che ama.
Non c'è
differenza tra questi due amori.
Prima di
divenire rubino la pietra è nemica
a sé stessa.
Non uno
esiste, ma due.
La pietra è
oscura e cieca alla luce.
Se ama sé
stessa è infedele, si oppone
intensamente
al sole.
Se dice "io" è
solamente tenebra.
Un faraone si
proclama divino e viene abbattuto,
Hallaj dice lo
stesso ed è salvato.
Un io è
maledetto, l'altro io benedetto.
Un io è una
pietra, l'altro un cristallo.
Uno è un
nemico della luce, l'altro la riflette.
Nell'intimo
della propria coscienza , e non
mediante una
dottrina,
è uno con la
luce.
Lavora alle
tue qualità di pietra
e diventa
splendente come il rubino.
Pratica la
rinuncia e accetta le difficoltà.
Vedi sempre la
vita infinita nella morte dell'io.
La tua pietra
scemerà, si accrescerà la tua natura
di rubino.
I segni
dell'esistenza indificuale lasceranno
il tuo corpo
e l'estasi ti
prenderà.
Diventa tutto
udito come un orecchio
e otterrai un
orecchino di rubino.
Scava un pozzo
nel centro di questo corpo,
o prima ancora
che il pozzo sia scavato
lascia che Dio
attinga l'acqua.
Impegnati
sempre a raschiare la sporcizia dal pozzo.
A tutti quelli
che soffrono
la
perseveranza reca buona sorte.
Il Profeta ha
detto che ogni prostrazione
in preghiera
è un colpo
alla porta del cielo.
Se si continua
a bussare,
la felicità
rivela il suo volto ridente.
RUMI
La
guerra interiore
Posa la tua gota un istante su questa guancia ebbra.
Fammi dimenticare la guerra e la ferocia in me.
Ho in mano
queste monete d'argento:
dammi il tuo
vino di luce dorata.
Tu hai schiuso
le sette porte del ciel,
ora posa la
tua mano unifica sul mio cuore serrato.
Tutto ciò che
ho da offrire è questa illusione: me stesso.
Dagli un
soprannome, ché almeno questo sia reale.
Solo tu puoi
rinsaldare ciò che tu hai spezzato:
aiuta il mio
cuore spezzato.
Non chiedo
dolci di pistacchio,
ma il tuo
amore eterno.
Cinquanta
volte ho detto:
"cuore, lascia
la caccia e salta in questa rete".
RUMI
L’amore è sconsiderato
L'amore è sconsiderato, non così la ragione.
La ragione cerca il proprio vantaggio.
L'amore è
impetuoso, brucia sé stesso, indomito.
Pure in mezzo
al dolore,
l'amore avanza
come una macina;
dura la sua
superficie, procede diritto.
Morto
all'egoismo,
rischia tutto
senza chiedere niente.
Può giocarsi e
perdere ogni dono elargito da Dio.
Senza motivo,
Dio ci diede l'essere,
senza motivo
rendiglielo.
Mettere in
gioco se stessi e perdersi
è al di là di
qualcunque religione.
La religione
cerca grazie e favori,
ma coloro che
li rischiano e li perdono
sono i
favoriti di Dio:
non mettono
Dio alla prova
né bussano
alla porta di guadagno e perdita.
RUMI
Io
non sono…
Che cosa farò, musulmani?
Non mi
riconosco più.....
Io non sono né
cristiano né ebreo,
né magio né
musulmano.
Io non sono
dell'Est né dell'Ovest,
né della terra
né del mare.
Io non
provengo dalla miniera della natura
né dalle
stelle orbitanti.
Io non sono
della terra o dell'acqua,
del vento o
del fuoco.
Io non sono
dell'empireo
né della
polvere su questo tappeto.
Io non sono
del profondo né dell'oltre.
io non sono
dell'India o della Cina,
di Bulghar o
di Saqsin.
Io non sono
del regno dell'Iraq
né della terra
del Khorasan.
Io non sono di
questo mondo né dell'altro,
non del cielo
né del purgatorio.
Il mio luogo è
il senza luogo,
la mia traccia
è la non traccia.
Non è il corpo
e non è l'anima,
perché
appartengo all'anima del mio amore.
Ho riposto la
dualità
e visto i due
mondi come uno.
Uno io cerco,
Uno conosco.
Uno io vedo,
Uno chiamo.
Egli è il
primo, egli è l'ultimo.
Egli è
l'esterno, egli è l'interno.
Non conosco
che Hu, nient'altro che lui.
Ebbro della
coppa d'amore,
i due mondi mi
scivolano dalle mani.
Non mi occupo
di nient'altro
che
divertimenti e bere forte.
Se una volta
nella vita ho trascorso un instante senza te,
mi pento della
mia vita vita da quel momento in poi.
Se una volta
in questo mondo
otterrò un
istante con te,
mi metterò i
due mondi sotto i piedi
e danzerò
eternamente di gioia.
Oh Shams di
Tabriz, sono così ebbro in
questo mondo
che salvo la
baldoria e l'ebbrezza
non ho storie
da raccontare.
RUMI
Il mio cuore è ormai capace
di qualunque forma
chiostro per il monaco, tempio per gli idoli,
pascolo per le gazzelle, Ka'ba dei fedeli,
tavole della Thora, Corano.
L'amore è il credo che sostengo e ovunque giri
la sua cavalcatura l'Amore è sempre la mia religione e la mia fede.
Ibn Al-Arabi (XII sec.)
IL SAGGIO
Ero perso con lo sguardo
verso il mare
ero perso con lo sguardo nell'orizzonte
tutto e tutto appariva come uguale
poi ho scoperto una rosa in un angolo di mondo,
ho scoperto i suoi colori e la sua disperazione
di essere impreigionata fra le spine
non l'ho colta ma l'ho protetta con le mie mani,
non l'ho colta ma con lei ho condiviso il profumo
e le spine, tutte quante.
Hafiz
Quando cerchi Dio,
Dio è lo sguardo dei tuoi occhi.
Jelaluddin Rumi
Il sufi è colui che
quando parla riflette nel linguaggio la realtà del suo stato, cioè non dice
nulla che non è , e quando tace la sua condotta mostra il suo stato, e il suo
stato proclama di avere spezzato i legami con questo mondo
Da Dhu'l Nun l'egiziano
Sai tu che cosa dice il
rabab,
parlando di lacrime
e di dolore bruciante?
Dice: "sono scorza rimasta
lontana dal midollo: perché
non dovrei piangere
nel tormento della separazione?
(Rumi)
La conoscenza deriva da:
"Che cosa sono io?",
fino a : "Non so che cosa io sia"; fino a fra: "forse io non sono" e "Io troverò
me stesso; a fra "Io troverò me stesso" e "Io sono", a "Sono quel che so di
essere", a "Io sono".
Abu-Hasan el-Shadhili
Da:
http://groups.msn.com/ILTERZOOCCHIO/sufismo.msnw
TORNA SU