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Il discorso di Ananda. (Anandasutta)
Un giorno l'asceta
errante Vacchagotta si recò là dov'era il Beato, lo riverì e gli si
assise a un canto. E dopo essersi seduto lì accanto, l'asceta
errante Vacchagotta così disse al Beato:"O Gotama, il sé esiste?".
Ma il Beato, dopo aver ascoltato queste parole, restò in silenzio. Allora l'easceta errante Vacchagotta si levò dal suo seggio e se ne andò. Ed ecco, poco dopo che l'asceta errante Vacchagotta se n'era andato via, il venerabile Ananda disse al Beato: "Perché, o signore, il Beato non ha risposto alle domande dell' asceta errante Vacchagotta?". Rispose il Beato "Se, o Ananda, quando l' asceta errante Vacchagotta mi domandava ' il sé esiste? ' io gli avessi risposto ' Si, il sé esiste ', questo, o Ananda, non avrebbe fatto che confermare la dottrina di quegli asceti o brahmana che sono eternalisti. E se, o Ananda,
quando l' asceta errante Vacchagotta mi domandava ' Il sé non
esiste? ', io avessi risposto ' No, il sé non esiste ', questo, o
Ananda, non avrebbe fatto altro che confermare la dottrina di quegli
asceti o brahmana che sono nichilisti. E se, o Ananda,
quando l' asceta errante Vacchagotta mi domandava ' Il sé esiste? ',
io gli avessi risposto ' Si, il sé esiste ', questo, o Ananda
avrebbe forse fatto nascere in lui la consapevolezza che tutti i
dhamma sono privi di sé? ". Ed il Beato proseguì: "E se, o Ananda, quando l' asceta errante Vacchagotta mi domandava ' Il sé non esiste? ', io gli avessi risposto ' No, il sé non esiste ', questo, o Ananda, non avrebbe forse fatto aumentare la perplessità e l'offuscamento nel già confuso Vacchagotta inducendolo a pensare: ' Il mio sé esisteva prima ed ora non esiste più ' ?".
Da: http://xoomer.alice.it/karuna/discorso%20di%20ananda.htm
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